A poco meno di sette anni dall'inizio dei lavori si aprono le porte della Casa dello Studente dell'Ersu Sassari realizzata col recupero della ex Fondazione Brigata Sassari in via Carlo Felice. Sono stati di parola i vertici dell'ente regionale per i servizi universitari che avevano promesso l'apertura prima dell'estate e l'inaugurazione è fissata per venerdì 20 maggio.

Vede quindi la luce quello che è stato definito il minicampus che garantirà 75 posti letto, di questi 26 alloggi sono attrezzati con blocco cucina e angolo soggiorno. E' prevista poi una cucina comune, oltre a una sala studio e una sala conferenze. Già pronti anche gli spazi verdi esterni.

Non è stato un iter semplice quello per il recupero del caratteristico edificio dai muri rossi tra via Carlo Felice e viale Adua. La spesa si aggira intorno ai 10 milioni di euro. I lavori di restauro conservativo dell'ex conceria Dussoni (diventata orfanotrofio prima e scuola poi) erano iniziati nel settembre 2015 ma poi sono rimasti bloccati due anni per la controversia con la società di progettazione Baldo Progetti Engineering srl. Tar e Consiglio di Stato hanno dato ragione all'Ersu Sassari che ha affidato il completamento dell'opera al gruppo Gavini-Roggio.

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