Presentazione ufficiale questa mattina nella Provincia di Sassari per l’associazione Diabete Zero ODV.  La nuova sede dell’associazione è dislocata in via Quarto n. 3, all’interno della grande sede della Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti (UICI). Sarà operativa il martedì e il giovedì dalle 16 alle 18.

La scelta di aprire un nuovo punto di contatto nasce dalla volontà di essere più presenti nel territorio, cogliendone i bisogni e interloquendo con le strutture sanitarie, gli operatori sanitari e le istituzioni locali affinché a questi bisogni siano date adeguate risposte. Alla presentazione è intervenuta anche l'assessora comunale Laura Useri.

Diabete Zero svolge attività di informazione e sensibilizzazione, promuove la prevenzione e la diagnosi precoce, sostiene la ricerca e offre a pazienti e familiari, soprattutto dei bimbi diabetici, supporto psicologico e altre forme di assistenza. Per farsi conoscere dalla comunità di Sassari e informarla sul diabete e le malattie metaboliche, sta collaborando con “Farmacia dinamica”, rivista specializzata che viene distribuita nelle farmacie, soprattutto di questa città.

L’attività di prevenzione, invece, è già stata avviata nel Nord Sardegna con due giornate di screening gratuiti della retina a Sassari e ad Alghero. Tali giornate sono state realizzate all’interno del progetto “Occhio al Diabete”, finalizzato a sensibilizzare sulla prevenzione della retinopatia diabetica, ma anche a rendere più accessibili le prestazioni di diagnosi precoce e di cura di questa grave complicanza del diabete.

A breve partirà un progetto volto a contrastare l’insorgenza dell’obesità e di altre patologie spesso a questa correlate, tra le quali il diabete di tipo 2: grazie a un percorso didattico “extra”, gli studenti potranno crearsi una cultura dell’alimentazione e comprendere l’importanza dell’attività fisica e dello stile di vita sano. Per il futuro, l’associazione intende realizzare numerosi eventi di sensibilizzazione e giornate di screening gratuiti (della retina e della glicemia) nel Nord Sardegna, anche in collaborazione con le associazioni locali.  

© Riproduzione riservata