Quasi pronto per la gara il nuovo appalto di igiene urbana della città di Alghero, un servizio della durata di otto anni per oltre 86 milioni di euro di spesa. Nel frattempo il Comune ha firmato una proroga di otto mesi, dunque fino al 31 ottobre 2025.

«Vogliamo una città più pulita e accogliente e lavoriamo affinché questo possa diventare un aspetto caratterizzante di Alghero», afferma il sindaco Raimondo Cacciotto. Tante le novità nel nuovo elaborato: dal servizio di ritiro porta a porta che sarà esteso a tutto il territorio del comune (borgate e agro compreso), al ritorno della attesa pulizia manuale delle strade e marciapiedi che affiancherà le operazioni meccanizzate. Sarà istituita la figura dell’operatore di quartiere.

E ancora, implementazione del servizio di raccolta dei rifiuti da contenitori stradali tramite posizionamento di cestini gettacarte a bocca stretta ed ampia capienza dotati di sistemi di compattazione e rilevazione soglie di riempimento. Nel centro storico il servizio verrà potenziato durante le festività e il periodo estivo. All’orizzonte il passaggio progressivo alla Tariffa Puntuale grazie a contenitori dotati di sistemi e tecnologie di identificazione e misurazione (quali R-feed, sistemi di riconoscimento dell’utenza e misurazione volumetrica) con creazione di database utenze Tari iscritte al servizio di raccolta dei rifiuti urbani completo e costantemente aggiornato.

«Migliorare la qualità, ed è ciò che abbiamo chiesto anche all’attuale ditta che gestisce il servizio, pur nei limiti dell’attuale capitolato – spiega l’assessore all’Ambiente Raniero Selva –  ed è quanto  abbiamo voluto nella nuova visione del servizio, che comunque dovrà contare sulla collaborazione di cittadini e sul senso di responsabilità di tutti». Previsto anche un nuovo Ecocentro che dovrà nascere nella zona sud della città, ad integrare la rete di strutture per il miglioramento della raccolta. 

© Riproduzione riservata