Alghero, addio a Paolo Zoagli: animo nobile e grande sportivo
Una perdita che ha scosso l’intera cittàPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
«La prematura scomparsa di Paolo Zoagli lascia un vuoto immenso nel cuore di tutti coloro che gli hanno voluto bene e di chi ha semplicemente avuto il piacere di incrociare il suo cammino, anche solo una volta».
Così il sindaco Raimondo Cacciotto, dalle pagine social, commenta la terribile notizia che ha sconvolto la comunità algherese: l’architetto Paolo Zoagli, 54 anni, si è spento dopo una breve malattia, lasciando sgomenti quanto avevano avuto modo di conoscerlo come amico, professionista e sportivo. Una perdita che ha scosso l’intera città, suscitando rabbia e dolore. «Negli anni, è stato grande il suo impegno, insieme a quello di suo papà Emilio, nella redazione del nuovo Piano Urbanistico della nostra città: un lavoro enorme, che come Amministrazione e come comunità abbiamo il dovere ora di portare a compimento nel solco delle loro idee», prosegue il primo cittadino.
Grande appassionato di pallacanestro, Paolo Zoagli ha continuato a giocare, portando avanti la tradizione familiare. «Un altro dei "miei ragazzi" ci ha lasciato, si dei miei ragazzi, quelli con cui sono cresciuto e con cui ho condiviso le gioie e i dolori dello sport e non solo», le parole del coach Antonello Muroni. «Ricordo la tua educazione, correttezza, dentro e fuori dal campo la tua grinta, la tua determinazione, non mollavi mai, un mastino in difesa, Poi si cresce ed ognuno di noi trova la sua strada e tu la tua l'avevi trovata con la tua splendida famiglia da professionista serio e onesto e ben voluto da tutti. Un vero Signore».
I funerali avranno luogo domani ad Alghero. Rinviata la riunione del comitato di quartiere Alguer Vella, in programma proprio sabato mattina, per dare modo a tutti di porgere l’ultimo saluto a Paolo Zoagli.