Alcol e farmaci tra i giovani, Lorenzoni: «Il mix può essere letale»
L’avvertimento del presidente dell’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri della provincia di SassariPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
«Noi conosciamo gli effetti indesiderati delle singole sostanze, ma il mix alcol e benzodiazepina in grandi quantità hanno un effetto inibitorio sui centri della respirazione a livello di sistema nervoso centrale che si amplifica a vicenda, la sommatoria che ne deriva crea un grave danno alla salute, con conseguenze anche letali». Il presidente dell’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri della provincia di Sassari, Salvatore Lorenzoni, interviene sul fenomeno delle ricette falsificate, dai giovanissimi e non, per ritirare in farmacia i medicinali, antidepressivi che miscelati all’alcol provocano effetti devastanti per la salute.
Una pratica, portata all’attenzione della Autorità giudiziaria dall’avvocato Sara Dettori, attraverso un esposto presentato alla Procura della Repubblica e delle Procura presso il tribunale dei minori, dopo aver ricevuto a Porto Torres alcune segnalazioni da genitori disperati di minori e diciottenni direttamente coinvolti. «Un fenomeno estremamente preoccupante e difficile da controllare», sottolinea Lorenzoni, specialista in medicina legale.
«Il flusso di questa farmaci su internet è potente e i giovani sono diventati abilissimi a intercettare i farmaci e sostanze a uso farmacologico anche con canali alternativi», aggiunge Lorenzoni. «Da parte nostra c’è una grande sensibilità: c’è da ragionare su come avviare una campagna di sensibilizzazione».