Hanno piazzato la tenda da campeggio proprio sotto il costone pericolante di Abbacurrente, il luogo interdetto dal Comune di Porto Torres a causa dei continui crolli nella zona diventata off limits.

Alcuni giovani campeggiatori sono stati sorpresi durante il sopralluogo della commissione comunale all’Ambiente presieduta da Massimiliano Ledda, che ha verificato la pericolosità del tratto di costa compreso tra la torre e la spiaggia a forte rischio di erosione. Nonostante i cartelli di divieto di accesso imposti da un’ordinanza del sindaco Massimo Mulas. Nel tratto ovest della spiaggia La Farrizza e il lido di Abbacurrente, i bagnanti continuano imprudentemente a frequentare l’area.

Il Comune ha deciso di correre ai ripari per evitare incidenti e pericoli per i fruitori: con l’intervento della società in house Multiservizi si provvederà a realizzare una staccionata lungo il litorale al confine tra i comuni di Sassari e di Porto Torres per impedire l’accesso all’arenile e garantire una situazione di sicurezza. Inoltre la salvaguardia e la tutela della incolumità delle persone sarà rafforzata dai maggiori controlli sul rispetto dei divieti da parte delle forze dell’ordine competenti. Interventi di emergenza in attesa che vengano avviati i lavori di protezione del litorale, un tratto lungo quattro chilometri in cui i continui smottamenti richiedono ulteriori risorse rispetto a quelli previsti dal progetto finanziato dalla Regione, fondi pari a un milione e 500mila euro che saranno sufficienti per rinforzare la costa solo in alcuni tratti del litorale di Balai e Abbacurrente. Il sindaco ha chiesto all’assessorato regionale ulteriori risorse pari a 3 milioni di euro per la messa in sicurezza di tutta la costa.  

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