Sanità, operatori sanitari sotto il Consiglio regionale: «Siamo disposti a dormire qui»
Usb all’attacco: «Dalle istituzioni solo promesse, e in 26 non lavorano»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Di nuovo in piazza i 26 operatori socio sanitari operativi nella Asl di Cagliari durante la pandemia, ma che oggi si trovano privati della possibilità di un impiego stabile.
Stamattina una delegazione guidata da Gianfranco Angioni del Usb ha organizzato un sit in sotto il palazzo del Consiglio regionale. Il presidio resterà permanente sino a quando - ha precisato il sindacalista - i lavoratori non otterranno risposte. In particolare, ha annunciato, «siamo disposti ad accamparci, a dormire qui, perché non si può vivere senza lavorare».
«I 26 sono inseriti in una graduatoria di stabilizzazione prioritaria - ha spiegato Angioni - significa che hanno i requisiti maturati nel periodo Covid. Ma non vengono assunti a tempo indeterminato nonostante una graduatoria con 137 idonei dalla quale sono rimasti esclusi i 26».
Sinora, continua, «da parte delle istituzioni abbiamo ricevuto solo promesse»