La gestione delle misure di lavoro sociale, attività e servizi collegati all’attribuzione del Reddito di cittadinanza, nei Comuni di Sinnai, Maracalagonis e Burcei, è stata affidata alla Fondazione Polisolidale. Lo hanno deciso i sindaci dei tre Comuni Tarcisio Anedda (per Sinnai, capofila), Francesca Fadda (per Maracalagonis) e Simone Monni (per Burcei) nell’assemblea dell’ambito "PLUS Quartu-Parteolla". Parteciperanno al progetto anche le cooperative della Fondazione Consorzio Progetto sociale e della Ker.

Gli indirizzi consentiranno l’attuazione coerente di tutto il sistema dei servizi previsti dal Reddito di cittadinanza, con la presa in carico del nucleo familiare, affiancando il servizio sociale p.le., l’accompagnamento psico socio educativo, i servizi per la famiglia, l’assistenza domiciliare, la gestione dei Piani di utilità collettiva coerenti con le necessità dei singoli comuni e con la partecipazione del  terzo settore locale. Saranno sviluppate collaborazioni con le imprese del territorio per l’avvio di tirocini formativi, oltre al collegamento con i Centri per l’impiego dell’Aspal.

“L’obiettivo - dice Massimo Leoni, assessore ai servizi sociali del Comune di Sinnai - è quello di coinvolgere tutta la comunità in percorsi di presa in carico delle situazioni di disagio e promuovere l’autonomia delle persone e delle loro famiglie. Subordinando l’erogazione monetaria a veri e propri percorsi di attivazione della persona e della famiglia. In questo modo – aggiunge Leoni - si stabilizza sul Comune di Sinnai un investimento destinato a cambiare per il prossimo futuro le misure di sostegno dei poveri, in partnership stretta con Maracalagonis e Burcei. A breve verrà presentato il progetto nella sua articolazione”.

© Riproduzione riservata