Sinnai ottiene il titolo di “Città che legge”
L’assessore alla Cultura Pusceddu: «Premiata l’attenzione alla promozione della lettura come mezzo di apprendimento e di crescita»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Per la prima volta, il Comune di Sinnai ha ottenuto il riconoscimento di “Città che legge” dal Centro per il libro e la lettura, istituto autonomo del Ministero della Cultura fondato nel 2017 per la promozione della lettura a livello nazionale.
Non solo: è stato individuato fra i comuni italiani che attuano, secondo il Centro, delle azioni di “...diffusione della lettura come valore riconosciuto e condiviso, in grado di influenzare positivamente la qualità della vita individuale e collettiva”, mettendo a disposizione della comunità locale continue occasioni di crescita socio-culturale.
La qualifica è stata attribuita per la continuità dell’impegno profuso dal Comune nella creazione di momenti culturali stimolanti, in grado di incuriosire e vivacizzare la comunità attraverso progetti di qualità e per la capacità di diffondere, dall’infanzia alla terza età, l’amore per i libri.
Il riconoscimento è stato, poi, assegnato per l’adesione costante della Biblioteca Comunale alle iniziative di carattere nazionale quali Libriamoci e Maggio dei libri e al progetto denominato Patto locale per la lettura, siglato nel 2020. Il documento di indirizzo programmatico crea sinergie fra la Biblioteca Comunale, le scuole, le associazioni, gli operatori economici, etc… ed è finalizzato alla creazione di una rete territoriale strutturata in grado di attuare iniziative di promozione del libro, della lettura e, in generale, della cultura. Questo risultato importante è, dunque, frutto della collaborazione e del contributo di una nutrita partnership locale. La qualifica di Città che legge, infine, permetterà al Comune di Sinnai di accedere, annualmente, a dei finanziamenti ulteriori rispetto a quelli ministeriali e regionali, erogati dal Centro.
«L’obiettivo principale dell’Amministrazione, attraverso la Biblioteca Comunale - afferma l’assessore alla cultura Maria Barbara Pusceddu - è sempre stato quello di promuovere il libro e la lettura, la conoscenza di autori italiani e stranieri, la realizzazione di campagne informative volte alla sensibilizzazione alla lettura, soprattutto dei bambini e dei giovani. Con perseveranza e convinzione sono state proposte giornate di lettura nelle scuole, incontri con gli autori e laboratori didattici. Attraverso questo nuovo riconoscimento intendiamo mantenere costante la promozione della lettura come mezzo di apprendimento e di crescita e come strumento sociale che presuppone e produce costantemente relazioni».