Mercoledì mattina avrà inizio a Sinnai nella via Caravaggio la demolizione della scuola media per fare spazio all'area dove sarà costruito il nuovo edificio.

Prevista una spesa di tre milioni e mezzo: tre milioni e 200mila euro sono arrivati al comune di Sinnai attraverso il Pnrr; 30mila euro arrivano dalle casse dello stesso Comune. Questa nuova scuola è una delle 109  in Italia che hanno avuto accesso alle risorse messe a disposizione dal Pnrr per interventi di ricostruzione di scuole. Il 15 novembre sono stati consegnati i lavori alla ditta appaltatrice.

La demolizione del vecchio edificio dovrebbe concludersi agli inizi di dicembre.  Sinnai è il primo tra i comuni finanziati ad aver avviato la demolizione. Si procederà poi subito alla ricostruzione.  La conclusione dei lavori è prevista per febbraio 2025, ma l’obiettivo dell’Amministrazione è ancora una volta di anticipare i tempi e consegnare l’edificio per il periodo natalizio del 2024.

«La decisione di procedere alla demolizione della scuola - dice il sindaco Tarcisio Anedda - è scaturita dal ripresentarsi, nonostante i costanti  numerosi  interventi di manutenzione realizzati in passato, di importanti fessurazioni sulle parti murarie dovute a problemi di fondazione. A questo problema, si è aggiunta l'ormai insufficiente disponibilità di spazi e la loro inadeguatezza in relazione ai nuovi metodi della didattica. La scuola del futuro parte dalla condivisione con chi la vive, fin dalle prime fasi di ideazione, uffici e amministrazione hanno lavorato a stretto contatto con gli insegnanti e gli studenti». 

«Sono stati i ragazzi frequentanti la scuola che hanno immaginato e proposto - dice l'assessora ai Lavori pubblici Aurora Cappai - la propria scuola del futuro, ponendo le basi per la progettazione di un edificio rispondente alle loro esigenze.  L'idea progettuale nata in un clima di serena collaborazione è stata trasformata in progetto preliminare tramite apposito concorso di livello Europeo avviato dal ministero stesso. In tempi strettissimi,  meno di sei mesi, il comune ha dato incarico e approvato il progetto esecutivo. Per questo oggi, di comune accordo amministrazione, uffici, impresa e direzione lavori, abbiamo condiviso la volontà di invitare  i ragazzi e le insegnanti alle prime operazioni di demolizione affinché potessero essere testimoni del cambiamento di cui sono stati protagonisti».

«La scuola - commenta l'ingegner Valentina Lusso, dirigente dell'Ufficio tecnico del Comune di Sinnai - sorgerà nei pressi della precedente che verrà presto demolita. La struttura su due piani ha al centro un ampio spazio polifunzionale, 120 metri quadrati per sette metri di altezza. Attorno a questa sala, organizzate su due piani, sono disposte otto aule, la sala mensa, due laboratori e un'aula di informatica, a cui si aggiungono la sala colloqui,  la presidenza, la mediateca e l'archivio. Il progetto finale è una struttura didattica all'avanguardia che risponde alla moderna visione della didattica e della vita scolastica».

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