Folla per il carnevale sinnaese che oggi ha proposto Is cerbus, la parodia della caccia al cervo, con le maschere che hanno prima percorso le strade del centro storico, trovando ospitalità anche in diverse abitazioni con l'offerta delle zeppole, dei dolci, del moscato e della malvasia. Poi gli uomini e i bambini mascherati (a fare i cacciatori, i cinghiali, i cervi, i cani e i canaxiuis, i battitori che seguivano le prede, stanandole, nelle battute della caccia grossa).

Un momento della rappresentazione di Is cerbus a Sinnai (foto Serreli)
Un momento della rappresentazione di Is cerbus a Sinnai (foto Serreli)
Un momento della rappresentazione di Is cerbus a Sinnai (foto Serreli)

Hanno assistito almeno 2.000 persone: in parte nelle strade del centro storico, in parte in piazza Sant'Isidoro dove c'è stata la mattanza finale. I cacciatori hanno abbattuto le prede a fucilate: con scacciacani, incastonati nei fucili, realizzati in legno. Dopo la mattanza c'è stato anche uno spettacolo di canti e balli tradizionali con cori arrivati da Gavoi, Macomer e Gergei.

Maschere per Is cerbus a Sinnai (foto Serreli)
Maschere per Is cerbus a Sinnai (foto Serreli)
Maschere per Is cerbus a Sinnai (foto Serreli)

Una festa conclusa al suono delle launeddas e della fisarmonica. Ora l'associazione "Is cerbus" che conta 110 iscritti fra adulti e bambini, si propone, come ha annunciato il presidente Maurizio Manca, un viaggio oltreoceano, a Miami che dovrebbe svolgersi ad aprile con un gruppo folk. Già presentato il progetto che dovrebbe essere finanziato dalla Fondazione Sardegna. La manifestazione di oggi è stata organizzata dall'associazione Is cerbus col Comune, nell'ambito del carnevale sinnaese.

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