A Sinnai dal prossimo 16 giugno Acquavitana garantirà l’erogazione idrica nel settore agricolo una sola giornata alla settimana. Già stabilito il  calendario.

Nella zona agricola di Sant'Elena l'acqua irrigua sarà assicurata il lunedì di ogni settimana dalle 8 a mezzogiorno. Il martedì l'acqua arriverà durante lo stesso orario nelle zone di Su Castiu, Santu Barzolu e Sa Nucci. Il mercoledì sarà distribuita nell'agro di Baccu Maioris alta, il giovedì a Baccu Maioris bassa. Il venerdì infine nella zona di Corieranu sempre dalle 8 alle 12. 

«Finora l'acqua - ha detto Alberto Cortese, direttore generale di Acquavitana – è stata assicurata tutti giorni in tutte le cinque zone indicate. Si riesce comunque così a garantire il sostegno alle colture, sperando che la situazione possa tornare presto nella normalità».

Gli utenti che usufruiscono del servizio sono circa 200: «Si tratta di hobbisti con coltivazioni di alberi da frutta e di ortaggi e di qualche piccolo appezzamento a vigneto. C'è anche chi utilizza l'acqua di Acquavitana che potrà ovviamente continuare utilizzando le scorte d'acqua».

L'acqua arriva dall'acquedotto di Corongiu. «Intanto Acquavitana- aggiunge Cortese - ha ottenuto l'autorizzazione alla produzione  di acque semipotabili dal depuratore fognario, sempre da utilizzare per irrigare i campi. Abbiamo già chiesto col Comune il contributo per realizzare la rete agricola».

C'è anche chi utilizza l'acqua di Acquavitana per il bestiame: «Un servizio che potrà ovviamente continuare utilizzando le scorte d'acqua».

Nel frattempo, il Consorzio di bonifica sta studiando il progetto per portare l'acqua irrigua su circa 500 ettari di territorio comunale dove oggi non esiste un solo metro di rete. «Saranno utilizzati per il primo lotto, tre milioni di euro arrivati a fine 2023 dalla Regione».

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