Il caro vita non dà tregua, ma c’è una voce di spesa che – nonostante l’inflazione – non aumenta, almeno a Senorbì: si tratta dei costi per la concessione dei loculi cimiteriali. La Giunta comunale, convocata dal sindaco Alessandro Pireddu, ha determinato le tariffe per la concessione per tutti i loculi individuali e le aree di proprietà dell’amministrazione comunale ricadenti nei cimiteri di Senorbì e delle frazioni Arixi e Sisini.

L’ultima modifica, con un ritocco al rialzo, dei costi risale al 2013. Da quella data l’amministrazione cittadina ha realizzato ulteriori loculi nei suoi quattro cimiteri, non ritenendo necessario aumentare o comunque variare le tariffe. "Il costo dei loculi è determinato in relazione al costo di costruzione effettivamente sostenuto dall’ente per la realizzazione degli stessi", si legge nella delibera approvata dal primo cittadino e dagli assessori Filippo Follesa, Carlo Mascia e Sara Mascia. Di fatto è stato confermato il listino prezzi di nove anni fa. Il canone per la concessione di un loculo per dieci anni è di 1.000 euro, per il rinnovo di concessione (per ulteriore dieci anni) è di 140 euro, la prenotazione di un loculo costa invece 100 euro. 

L'amministrazione comunale inoltre ha ottenuto un finanziamento di 90.000 euro per la realizzazione della manutenzione straordinaria e messa in sicurezza del muro perimetrale nel lato sud del nuovo cimitero di Senorbì.

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