Sempre più scuole in tutta Italia scelgono di adottare la settimana corta: da lunedì a venerdì, con brevi rientri pomeridiani, e il sabato libero. Una piccola rivoluzione didattica che quest’anno è arrivata anche a Selegas.

Nella scuola secondaria di primo grado la didattica è stata rimodulata per spalmare nei giorni infrasettimanali le cinque ore di lezione che prima si facevano il sabato. È stato raggiunto un obiettivo fortemente voluto dalle famiglie dei ragazzi della scuola media, grazie anche all’impegno e al lavoro svolto dall’amministrazione comunale in accordo con gli insegnanti e la direzione scolastica. 

Nel piccolo centro della Trexenta è stato quindi istituito un servizio scolastico che, di fatto, può rappresentare un’importante opportunità anche per gli alunni dei paesi vicini che – nel caso di predilezione per organizzazione e orari della settimana corta – possono scegliere di frequentare la scuola di Selegas. A rendere possibile l’adozione della settimana corta è anche la realizzazione, da parte del Comune, della nuova mensa scolastica finanziata dal Ministero dell’Istruzione e del Merito attraverso i fondi ottenuti con il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr). I lavori, costati in totale 200.000 euro, hanno consentito la nascita di una struttura in grado di garantire maggiore benessere e maggiore sicurezza agli alunni del piccolo paese della Trexenta. 

Per l’amministrazione cittadina, che gestisce gli edifici scolastici del territorio, l’introduzione di un giorno di chiusura settimanale si traduce in un consistente risparmio economico.

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