Il blitz dei vigili urbani di Selargius che l'altro giorno hanno sorpreso un un imprenditore mentre nella zona industriale scaricava un camion di inerti, ha messo ancora una volta l'accento su una situazione che nelle campagne dell'hinterland diventa sempre più allarmante.

Nei territori di Selargius, Quartucciu, Quartu, Sinnai, Maracalagonis, Settimo, si trova proprio di tutto: inerti abbandonati nella macchia mediterranea, gomme d'auto, bustoni di immondizia, persino vecchi mobili, eternit ed altro ancora.

Eppure i comuni le loro battaglie le stanno facendo con telecamere, mobilitazione della Polizia locale, appostamenti. Diverse sono state negli anni le bonifiche portate avanti sul territorio: la sola Pro Service negli ultimi mesi ha raccolto lungo le strade tonnellate di rifiuti, bottiglie di plastica in particolare. Ma puntualmente i barbari del territorio fanno capolino ovunque scaricando di tutto.

Davvero assurdo visto che nella zona la raccolta differenziata avviene col porta a porta e che non mancano gli ecocentri dove si possono conferire gli ingombranti. Settimo ha da tempo consegnato ai forestali alcune telecamere, i vigili urbani di Sinnai e Selargius sono impegnati in una battaglia quasi quotidiana.

La scorsa estate, soprattutto nelle zone di mare i vigili urbani di Sinnai hanno inflitto decine di multe, anche da 600 euro. I sindaci della zona promettono misure sempre più restruttive, controlli a sorpresa. Insomma si cerca di fare di tutto per sconfiggere un fenomeno a dir poco inquietante.
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