Seimila euro per ospitare Sgarbi: polemiche a Capoterra
L’ex sindaco Dessì: «Soldi che si potevano spendere meglio». Il primo cittadino Garau: «Dichiarazioni incredibili»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
La visita di Vittorio Sgarbi a Capoterra divide il Consiglio comunale.
Non è piaciuta proprio a tutti l’idea dell’amministrazione comunale di invitare il celebre critico d’arte sotto Natale per parlare del suo ultimo libro “Natività”, che analizza la presenza della Madonna e di Gesù bambino nella pittura.
«Non giudico la figura di Vittorio Sgarbi, uomo di grande cultura e critico d’arte tra i più competenti in Italia – dice l’ex sindaco, Francesco Dessì -, ma credo che questo appuntamento, che visti i numeri forse non mi sembra sia stato pubblicizzato a dovere, sia stato organizzato più per gli amministratori comunali che per i cittadini. Personalmente avrei speso i seimila euro serviti per portare Sgarbi a Capoterra per altre iniziative».
Pronta la replica del sindaco, Beniamino Garau: «Trovo incredibile che si riesca a polemizzare anche su un appuntamento dall’alto valore culturale come la visita di Sgarbi a Capoterra, se il consigliere Dessì avesse partecipato all’incontro organizzato nelle Cantine Antigori, dove erano presenti almeno settecento persone, o alla presentazione del libro nella chiesa parrocchiale di Sant’Efisio, si sarebbe reso conto dell’importanza della presenza del professor Sgarbi nella nostra cittadina. Mi pare evidente che abbiamo due idee di cultura completamente diverse».