Nella spiaggia Sa Colonia di Chia, il Corpo forestale ha messo in sicurezza il primo nido di Caretta caretta di quest’anno. Le attività rientrano nell’ambito della “Rete regionale per la conservazione della fauna marina” coordinata dall'assessorato regionale della Difesa dell'ambiente.

A segnalare il ritrovamento è stato il concessionari balneare, che ha subito avvisato le autorità consentendo l’arrivo dei biologi dei centri di recupero Laguna di Nora e CReS, i quali, valutate le condizioni del nido, ne hanno disposto lo spostamento in una posizione più sicura. Hanno anche inserito delle sonde termometriche per rilevarne l'attività, garantendo il costante monitoraggio fino alla schiusa, prevista per la metà di agosto.

Fino ad allora il sito verrà controllato a cura della Rete regionale col supporto delle associazioni e dell'Amministrazione comunale di Domus de Maria.

Il nido di Caretta caretta (foto Regione Sardegna)
Il nido di Caretta caretta (foto Regione Sardegna)
Il nido di Caretta caretta (foto Regione Sardegna)


"Queste fantastiche tartarughe – ha detto Gianni Lampis, assessore della Difesa dell’ambiente - scelgono con scrupolo dove nidificare e spesso individuano le spiagge della Sardegna, a riprova dell'ottimo stato di salute dei nostri litorali, dove trovano le condizioni climatiche giuste. La Regione affronta da tempo con attenzione il tema della biodiversità marina, fattore di ricchezza ambientale tutelato anche grazie alla Rete regionale per la conservazione della fauna marina, che adotta tutte le misure di protezione e di salvaguardia. È fondamentale anche una capillare azione di formazione e informazione, che può generare comportamenti responsabili e rispettosi dell'ambiente".

Lampis ha rinnovato il suo invito a tutti i cittadini per segnalare tempestivamente ogni avvistamento.

(Unioneonline/s.s.)

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