Il paradiso sul mare nel mirino dei vigili. Sono arrivati nella zona di Is Canaleddus, tra le località di Murtaucci e Sa Traia, prospicente la spiaggia di Mari Pintau, i controlli del nucleo di vigilanza edilizia della Polizia locale che avrebbero rilevato una serie di irregolarità tra le strutture balneari e ricreative della zona.

Dopo un primo sopralluogo nei mesi scorsi erano arrivate le prime ordinanze di demolizione, poi in seguito un successivo controllo era stato rilevato che non erano stati sanati gli abusi riguardanti il chiosco-bar, le pedane su cui poggiano ombrelloni e lettini della parte balneare e i bagni.Da qui una nuova ordinanza dei giorni scorsi che intima le demolizioni, pena pesanti sanzioni e l’acquisizione delle opere al patrimonio comunale. Ma le società che gestiscono l’attività sono pronte a presentare ricorso al Tar. Ricorso che peraltro era già stato presentato dalla proprietà che è in attesa di sentenza.

Nell’ordinanza, firmata dal dirigente del settore edilizia privata del Comune, Marco Loddo, si sostiene che le autorizzazioni date per l’allestimento di chioschi e stabilimento erano stagionali. Significa che a fine stagione i manufatti sarebbero dovuti essere smontati e la spiaggia liberata per poi essere rimontarlo l’estate successiva.

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