Abbanoa rivoluzionerà il sistema di smaltimento dei reflui fognari dalla zona di Nora e Su Guventeddu verso il nuovo depuratore di Pula. I disagi vissuti lo scorso anno in piena estate da turisti e residenti, che hanno portato più volte l’amministrazione comunale a chiedere un intervento delle squadre di pronto intervento di Abbanoa per riparare una condotta fognaria ormai al collasso, potrebbero essere presto soltanto un ricordo.

Per l’intervento, che permetterà di sostituire l’intero anello fognario, Abbanoa prevede di stanziare 1 milione di euro: la progettazione verrà affidata direttamente ai tecnici dell’azienda presenti nello staff di Ingegneria manutentiva del settore Distribuzione. Un netto taglio col passato, quando di norma questi incarichi venivano affidati all’esterno, voluto dal nuovo Consiglio d’amministrazione di Abbanoa, guidato dal presidente Giuseppe Sardu e composto dai consiglieri Anna Maria Busia e Cristiano Camilleri, che sta puntando proprio sulle internalizzazioni di settori chiave e il potenziamento degli interventi di efficientamento di reti e impianti.

Da Abbanoa illustrano il progetto: «L’efficientamento della rete fognaria via Santa Vittoria, attualmente realizzata in cemento pressato del diametro di 200 millimetri, convoglia i reflui di parte degli insediamenti abitativi e produttivi della zona di Nora all’impianto di sollevamento di Su Gunventeddu, che rilancia i reflui in viale Nora. L’infrastruttura nel corso degli anni ha subito un notevole aumento di portata per via delle numerose urbanizzazioni realizzate lungo viale Nora: il risultato è che oggi è insufficiente a soddisfarne i fabbisogni. L’intervento in progetto punta a eliminare le criticità nel collettore fognario che ricade nelle strade comunali Santa Vittoria e Su Guventeddu».

Il sindaco, Walter Cabasino, auspica nel completamento dei lavori prima dell’arrivo dell’estate: «Non so più quante lettere ho inviato ad Abbanoa per venire a capo di questo problema, la scorsa estate abbiamo vissuto momenti terribile, ci siamo trovati più volte con le strade invase dai reflui fognari, una situazione inaccettabile nel pieno della stagione turistica. A subire questa situazione non sono solo i cittadini, ma anche gestori e ospiti delle strutture ricettive». Elisabetta Loi, vice sindaca e assessora ai Lavori pubblici, spiega il motivo per il quale la condotta è diventato un problema di carattere igienico sanitario: «Stiamo parlando di una linea ormai sottostimata, concepita in passato per sopportare un carico di reflui decisamente inferiore, e collassata in più punti. I lavori saranno piuttosto celeri, contiamo di risolvere una volta per tutte questo problema in pochi mesi».

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