Si è inabissato su un fondale di 200 metri, a due miglia dalla costa di Capo Ferrato, il peschereccio cagliaritano di 14 metri, il Nibio, naufragato ieri notte con due pescatori, anche loro cagliaritani, tra cui l’armatore Salvatore Giordano.

I pescatori sono riusciti a calare in acqua la zattera di salvataggio e mettersi in salvo mentre la motobarca affondava per sparire in breve sotto il mare nero della notte. 
Dopo il may day i due pescatori sono stati raggiunti dalla motovedetta Cp 307 uscita dal porto di Cagliari, recuperati e assistiti per essere accompagnati in città. Stavano bene e non hanno avuto necessità di assistenza sanitaria.
Adesso sull’affondamento è stata aperta un’inchiesta. Il rischio è che possano verificarsi situazioni di inquinamento per il carburante presente nei serbatoi. Un fenomeno per ora scongiurato.
Su posto stanno operando anche questa mattina una motovedetta della Guardia costiera e un elicottero per scoprire eventuali chiazze di idrocarburi.

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