Operaio morto nel cantiere della Nuova 195: aperto un fascicolo per omicidio colposo
Michele Fuedda è precipitato mercoledì da un’altezza di 6 metri, mentre lavorava su un ponte. E la fine del cantiere slitta al 2026La fine dei lavori era per prevista in questi giorni. Ma non sarà così. Passeranno almeno cinque o sei mesi prima di chiudere una volta per tutte i cantieri sulla nuova statale 195. «Fine anno, primi del 2026 – fanno sapere dall’Anas – lo slittamento è dovuto all'impossibilità di reperire i materiali necessari per la realizzazione della fondazione stradale, relativo a carenze autorizzative per lo scavo nella cava».
Insomma, tempi duri per la nuova Sulcitana, dove mercoledì è morto l’operaio Michele Fuedda di Pula in seguito alle ferite riportate dopo un volo di alcuni metri mentre lavorava in un ponte del lotto 1, nel tratto di 125 che collega Capoterra con la dorsale consortile di Macchiareddu.
“Area sottoposta a sequestro giudiziario”, si legge in un foglio affisso dove è accaduto l’incidente. Per il momento non ci sono indagati. La Procura ha aperto un fascicolo per omicidio colposo. Non è stata ancora stabilita la data dei funerali del 40enne di Pula.
Tutti i dettagli nell’articolo di Francesco Pintore su L’Unione Sarda, in edicola e nell’app.