Natale a tavola, i consigli di Alessandro Ortu, patron del Sa Baracca di Quartu: "Non si può (e non si deve) rinunciare alla tradizione"
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Nuovo appuntamento con i consigli di chef e professionisti della ristorazione dedicati alle prelibatezze da mettere in tavola in occasione delle Feste.
Protagonista della chiacchierata, questa volta, è Alessandro Ortu, patron del ristorante "Sa Baracca" di Quartu Sant'Elena.
A Natale, si può prescindere dalla tradizione e dai piatti tipici delle Feste?
"Direi proprio di no. Soprattutto i cagliaritani. Che, come tutti i sardi del resto, sono dei buongustai, affezionati ai piatti tradizionali".
Quindi? Per pranzi e cene di Vigilia e Natale si deve andare sul sicuro?
"Certo. E l'elemento imprescindibile deve essere il pesce. Cucinato come si preferisce, grigliato, in umido, al forno. Ma non può e non deve mancare. Come non può mancare la burrida...".
E per gli amanti della carne?
"Anche in questo caso la tradizione ci viene in aiuto e c'è solo l'imbarazzo della scelta"
Una ricetta in particolare?
"Visto che è periodo di caccia, suggerisco il cinghiale al cannonau".