La musica che lui amava ascoltare (Nomadi, cantautori sardi), sa berritta in testa («Non so perché ma mi emoziono quando la indosso»), una birra e tanta allegria. Proprio come avrebbe sognato Simone Pisu il giorno del suo compleanno, il 19 giugno.

Sarebbe stato il trentunesimo ma Simone, giovane di Muravera scomparso in un tragico incidente con la moto lo scorso 30 maggio (lui era il passeggero), non ha potuto festeggiare. Per lui – anzi assieme a lui – hanno festeggiato i tanti amici nella serata di mercoledì al Caffè dell’Arte di Muravera, uno dei suoi luoghi preferiti.  

Una serata intitolata “Simone, sempri cun nosu”, Simone, sempre con noi. Una scritta semplice «a ricordarti che il sipario non si chiuderà con la serata dedicata a te – scrivono gli amici - ma sarà per tutti noi un monito per portarti sempre nel cuore».

Simone Pisu era una perla rara in un mondo sempre più avido e frenetico: un’anima gentile, pronto ad aiutare gli altri e rispettoso di tutti. E gli amici non potevano che festeggiare il suo compleanno, anche se lo stesso Simone vedendo la serata dedicata a lui forse avrebbe detto: «Tutta per me? Ma voi siete matti». La promessa è quella di dedicare ogni anno una serata a Simone.

© Riproduzione riservata