Monastir: roncolate alla moglie, 45enne in carcere
La vittima ha trovato la forza di chiamare il 112, i carabinieri l’hanno trovata con una profonda ferita alla testaFoto simbolo (Ansa)
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Ubriaco, ha brutalmente aggredito la moglie colpendola alla testa con una roncola. Un episodio, quello avvenuto la scorsa notte a Monastir, che poteva finire in tragedia senza il tempestivo intervento dei carabinieri, allertati da una chiamata al 112 della vittima.
La donna, 56 anni, ha trovato la forza di chiedere aiuto dopo la violenta aggressione subita dal marito al culmine di una lite dovuta molto probabilmente anche all’abuso di alcol.
I carabinieri della locale stazione, assieme a quelli dell’Aliquota Radiomobile del NORM di Sanluri, hanno trovato la donna con un vistoso taglio alla testa e numerose escoriazioni al volto. Soccorsa e medicata dal personale del 118, la vittima ha rifiutato il trasporto in ospedale ma ai carabinieri ha raccontato di precedenti episodi di maltrattamenti subiti dal marito.
Nell’abitazione è stata trovata e sequestrata una roncola con una lama di oltre 30 cm, molto probabilmente usata per colpire la vittima. L’uomo, disoccupato di 45 anni noto alle forze dell’ordine, è stato subito arrestato per maltrattamenti in famiglia e condotto nel carcere di Uta.
(Unioneonline/L)