Sarebbe già stato avviato l'iter giudiziario per  la decadenza della patria potestà per Yassine Erroum, il 29enne di origini marocchine che sabato ha ammazzato la ex moglie Alessandra Piga, a Castelnuovo Magra, in provincia di La Spezia. Per il loro bimbo di meno di due anni quindi un futuro tutto da scrivere.

Senza mamma e col babbo in carcere, sarà probabilmente affidato ai genitori di lei anche se su questo oggi non c'è alcuna ufficialità. Ovviamente i familiari di Alessandra Piga sono pronti ad aprire le braccia e a garantirgli il futuro migliore possibile.

Intanto ancora da decidere anche la data del ritorno della salma per i funerali. Due giorni fa l'intera comunità, con uno straordinario atto d'affetto, si è fermata un attimo a casa Melis-Piga, nella via Puccini. Il paese lo ha fatto con una grande fiaccolata, nella massima compostezza, subito dopo le parole pronunciate sul sagrato della chiesa dal parroco don Elvio Puddu e dal sindaco Francesca Fadda, alla quale si sono uniti i sindaci dei paesi vicini: Tarcisio Anedda di Sinnai, Gigi Puddu di Maracalagonis, Simone Monni di Burcei.

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