Mandas celebra il mito: una piazza e una statua per ricordare Gigi Riva
È già diventata meta di pellegrinaggio per numerosi tifosi rossoblùPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Piazza Gigi Riva è già meta di pellegrinaggio per tantissimi tifosi rossoblù. L’amministrazione comunale di Mandas ha dedicato un’intera piazza al mitico bomber del Cagliari e della Nazionale Italiana. L’inaugurazione si è tenuta alla presenza delle scolaresche e delle autorità civili del paese: dopo il tradizionale taglio del nastro da parte del sindaco Umberto Oppus è stata scoperta la statua di Rombo di tuono, realizzata dall’artista locale Mario Matta che ha regalato la sua opera alla comunità. Presenti anche gli ex calciatori del Cagliari Renato Copparoni, Pino Bellini, Emanuele Gattelli, Sandrino Loi e Pietro Pillosu.
«Siamo molto soddisfatti per come è stata accolta la nostra iniziativa», ha detto Walter Uccheddu, assessore comunale ai Lavori pubblici. «La popolazione ha dimostrato di apprezzare la nuova piazza intitolata a Riva, esempio di sportività e di grande attaccamento alla Sardegna che lo ha adottato da giovanissimo».
La riqualificazione dell'area è costata al Comune 20.000 euro. Tra gli interventi realizzati: incremento dell'area verde, salvaguardia degli alberi esistenti, creazione di percorsi e scivoli per persone diversamente abili, pulizia e miglioramento dei luoghi, sistemazione di panchine artistiche, cestini portarifiuti e targhe viarie. Presenti alla cerimonia di inaugurazione anche le rappresentanze dei Carabinieri (presente il capitano Luca delle Vedove) e Guardia di Finanza di Sanluri.
Due le circostanze che valgono come testimonianza dell’attaccamento della comunità (con il vulcanico sindaco a dare in qualche modo l’esempio) all’eroe dello Scudetto 1969/70: Gigi Riva, insieme ai compagni della squadra del Tricolore e al capo della tifoseria rossoblù Mario Sardara, “Marius”, era cittadino onorario di Mandas; lo stesso Oppus, insieme al giornalista Mario Fadda, è l’autore di un libro sulla storia e le gesta calcistiche di Riva. «Tutte le nostre iniziative», sostiene il primo cittadino, «vogliono dare il giusto tributo a un grande personaggio, un amico per tanti, un campione unanimemente riconosciuto a livello nazionale e internazionale che in Sardegna ha acquisito lo status di leggenda».