Le aree a mare davanti ai poligoni non bastano: c’è anche un vasto specchio d’acqua di fronte al Forte Village e a numerosi residence tra gli spazi interdetti alla navigazione in questo ottobre di esercitazioni militari in Sardegna. Le ordinanze affisse alle bacheche dei vari comandi della Guardia costiera si sono moltiplicate negli ultimi giorni.

Impongono interdizioni, divieti, sgomberi: tutte emesse – l’ultima il 19 ottobre -  per fare in modo che la Mare Aperto 2022, seconda parte, dopo quella primaverile, possa procedere senza disturbo. 

La più grande esercitazione dell’anno della Marina militare, così la definiscono al ministero della Difesa, con la  Us Navy che scrive chiaramente:  la Mare Aperto si svolgerà anche per testare l’eventuale applicazione dell’articolo 5 dell’atto istitutivo del patto atlantico. Quello che prevede, in sintesi, che tutti gli alleati devono intervenire in caso di attacco a uno dei Paesi aderenti.

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