L’amministrazione comunale di Senorbì ha completato il programma finalizzato a dotare le aree e gli edifici pubblici di un moderno sistema di videosorveglianza che possa fare da deterrente per vandali e maleducati.

La decisione di accelerare i tempi per rendere operativa la sorveglianza attraverso l’utilizzo di telecamere a circuito chiuso è stata presa dopo i recenti episodi di vandalismo che hanno riguardato in particolare il parco di Santa Mariedda e la piazza della chiesa parrocchiale Santa Barbara, nel salotto buono del paese. Sono stati spesi 125.000 euro: 112.500 ottenuti dal Ministero dell’Interno e 12.500 ricavati dal proprio bilancio come quota di finanziamento.

Le telecamere sono state installate nei punti considerati più a rischio: nei pressi del Municipio e dei locali comunali, nel parco dell’antica chiesetta di Santa Maria della Neve, vicino alle scuole, nei cimiteri, nelle strutture sportive e nelle località di interesse pubblico.

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