I danni nelle campagne di Guamaggiore sono stati devastanti: la Giunta comunale presieduta dal sindaco Nello Cappai ha deciso di proclamare lo stato di calamità naturale

«Le ultime piogge - ha detto Cappai – hanno devastato le colture, azzerando le produzioni: niente foraggio, niente grano e purtroppo niente olive. Non è rimasto nulla se non foraggi ammuffiti non più utilizzabili, una realtà che ci preoccupa col comparto agricolo in ginocchio. Da qui la nostra decisione di accelerare i tempi e proclamare lo stato di calamità naturale sperando in un intervento di Stato e Regione: per le foraggere e per il grano si attendeva solo il raccolto».

«Sembrava un’annata promettente. È stato perso tutto – prosegue Cappai – . Per la nostra economia che fa dell'agricoltura la sua forza maggiore, una mazzata con la perdita del raccolto dopo le spese sostenute per portare avanti il ciclo produttivo delle varie colture praticate nel territorio».

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