Eolico, la “moratoria” non spaventa: raddoppia la richiesta per le pale nel sud est della Sardegna
Appena depositata l’istanza per la realizzazione di un maxi impianto fra Maracalagonis e Sinnai: aree già interessate da un altro progettoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Non fa paura la “moratoria” della Regione contro eolico e fotovoltaico, che per 18 mesi dovrebbe bloccare la realizzazione di impianti per la produzione di energia rinnovabile in Sardegna. È ancora una delibera di Giunta, la legge non c’è. E continuano ad arrivare le richieste di autorizzazione.
L’ultima depositata al ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica porta la data del 6 maggio (dalla delibera era passata appena una settimana). La società Ecowind 6 vuole piazzare 17 generatori alti centinaia di metri tra Sinnai e Maracalagonis. Stesse aree di competenza di un altro contestatissimo progetto, quello per un muro di pale sopra Baccu Mandara, fino ai Sette Fratelli, in zona Bruncu de Lianu. Lì ad agire è una società con un nome simile e lo stesso indirizzo.
Il vento della Sardegna continua a essere troppo attrattivo, a dispetto delle prese di posizione delle istituzioni sarde.
Enrico Fresu