La minoranza arriva in ritardo di mezz’ora e i lavori in Consiglio comunale di Capoterra cominciano senza consiglieri di opposizione.

La convocazione dell’ultima seduta era stata convocata per le 12 ed effettivamente a quell’ora sono iniziati i lavori, ma – secondo i consiglieri di minoranza – il presidente Franco Magi avrebbe dovuto attendere, come si fa solitamente, almeno mezz’ora prima di aprire la seduta.

«Una situazione del genere non si era mai verificata – lamentano i consiglieri di opposizione Francesco Dessì e Silvano Corda – e c’è da chiedersi perché avessero così tanta fretta di aprire la seduta, visto che non c’è stata consiliatura in tutti questi anni in cui i lavori dell’Aula siano cominciati senza dare la possibilità alla minoranza di prendere posto tra i propri banchi. L’atteggiamento del presidente del Consiglio comunale è stato assolutamente scorretto».

Pronta la replica di Franco Magi: «Credo sia la prima volta che qualcuno viene rimproverato per aver fatto iniziare i lavori dell’Aula secondo l’orario prestabilito. Curioso come i colleghi della minoranza considerino la puntualità come un ostacolo anziché un valore aggiunto».

© Riproduzione riservata