Colpi nei supermercati del Cagliaritano, UilTucs: «Servono maggiori misure di sicurezza»
Il segretario regionale Cristiano Ardau: «Spesso i dipendenti lavorano anche fuori orario, potrebbero trovarsi faccia a faccia con i malviventi»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Numerosi colpi, alcuni tentati e altri riusciti, ai danni dei supermercati di Cagliari e hinterland. Un fenomeno che non lascia indifferente il segretario generale della UILTucs Sardegna Cristiano Ardau. «L’escalation di violenza con gli assalti ai supermercati per accaparrarsi le casseforti con i fatturati all’interno è preoccupante», spiega Ardau, «parrebbe che la criminalità abbia individuato questa nuova modalità di rapina e si sta presentando ormai all’ordine del giorno. Colpisce la facilità con cui i malviventi riescono ad accaparrarsi le casseforti con le carenze degli operatori e della strutturazione degli immobili».
A rischio anche l’incolumità degli operatori, secondo il sindacalista: «Spesso il lavoro degli operatori si protrae anche oltre l’orario di chiusura al pubblico, o inizia prima dell’orario di apertura», spiega Ardau, «per questo è a rischio anche l’incolumità dei lavoratori».
Secondo Ardau «è necessario evitare ulteriori rapine e tentativi di rapina chiedendo alle aziende di strutturare i locali e quindi le casseforti in maniera diversa, in caso contrario, continueremo a registrare l’escalation di furti o tentativi di furti. La facilità con cui i malviventi mettono in atto i loro piano preoccupa, così come preoccupa il fatto che le cifre prelevate, oltre a intaccare il bilancio delle aziende, possono finanziare attività illecite e creano uno stato di forte tensione tra i lavoratori».
(Unioneonline)