Capoterra tra perdite idriche e fogne che tracimano: il Comune pronto a denunciare Abbanoa
Disagi continui nel centro abitato nonostante le richieste di intervento e le lunghe attesePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
L’intera strada è un acquitrino maleodorante che costringe i residenti a tenere le finestre chiuse, e a nulla sono servite le richieste di intervento ad Abbanoa da parte degli abitanti della zona e del Comune: alle prime piogge, il collettore fognario di via Diaz va in tilt e sparge i reflui per tutto il quartiere.
Un’emergenza di carattere igienico sanitario senza fine, quella che interessa in centro di Capoterra: anche domenica l’amministrazione comunale ha fatto il diavolo a quattro per richiedere l’ausilio di una squadra di pronto intervento di Abbanoa, senza tuttavia ottenere nulla. Gaetano Crocco, assessore ai Servizi tecnologici, ha in mano una lunga lista delle zone del centro abitato in cui, dopo mesi, si attende ancora l’arrivo degli operai del gestore del servizio idrico: «La situazione più preoccupante, al momento, è di sicuro quella rappresentata da via Diaz, dove da un tombino i reflui fognari continuano a uscire indisturbati. Non è ammissibile sopportare una situazione del genere i cittadini sono allo stremo. A preoccuparci, inoltre, è anche la grande mole di acqua potabile sprecata attraverso le perdite che fuoriescono dall’asfalto: in piazza Borsellino si attendono interventi da due mesi; nelle vie Monteverdi, Bari, Lazio e Cagliari da uno. La beffa, inoltre, è che ogni volta ci sentiamo dire da Abbanoa che le emergenze nei vari Comuni sono tante e non è facile intervenire tempestivamente dappertutto».
Il sindaco, Beniamino Garau, è furente: «Alla fine l’unica soluzione è fare causa ad Abbanoa per i gravi disservizi che sta procurando al nostro paese, quello che sta accadendo non è più tollerabile, l’assenza del gestore delle linee idriche e fognarie è totale, veniamo a sapere dei guasti attraverso i social o dai cittadini, non esiste un responsabile dell’azienda che abbia contezza di quello che accade nel nostro territorio. Nel frattempo si registrano fogne che tracimano nelle abitazioni, centinaia di metri cubi d’acqua potabile sprecati attraverso le perdite, e interventi da parte degli operai incaricati da Abbanoa, quando intervengono, che lasciano le nostre strade in condizioni vergognose». Garau, come avvenuto nei mesi scorsi, chiede di poter intervenire con mezzi e personale del Comune per accorciare i tempi di attesa delle manutenzioni: «Se Abbanoa non è in grado di fare fronte agli impegni presi, ci permetta di fare da noi, non solo i guasti verrebbero riparati non appena segnalati, ma eviteremmo anche la perdita di migliaia di metri cubi d’acqua potabile».