Capoterra, torna l'Old Sardegna rugby festival
Protagoniste vecchie glorie della palla ovale provenienti da tutta ItaliaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Le vecchie glorie della palla ovale provenienti da tutta Italia, musica e tanto divertimento: tutto pronto per la decima edizione dell’Old Sardegna rugby festival, appuntamento organizzato dalla società Shardana old rugby che ogni anno porta a Capoterra giocatori dal glorioso passato.
La manifestazione, patrocinata dal Comune, prenderà il via domani alle 18,30 a Casa Melis, dove verranno presentate le squadre che prenderanno parte al torneo: come da tradizione, il centro storico verrà chiuso al traffico per consentire la parata con tutti gli atleti che parteciperanno al torneo. Ad animare la serata di festa, la Seuin street band, il gruppo folk Sa Scabitzada, e gli Ultrasound: per le per vie del centro, inoltre, ci sarà spazio per gli stand di artigiani e hobbisti. Sabato, nel campo da rugby di via Trento, la parola passerà alla protagonista indiscussa della due giorni, la palla ovale: a inaugurare la giornata di incontri saranno i piccolissimi giocatori del Rugby Tots, alle 16 toccherà invece ai giovani atleti del minirugby dell’Amatori Capoterra, subito dopo sul terreno di gioco scenderanno i veterans con squadre provenienti dalla Sardegna, dalla Lombardia e dal Lazio, e con una compagine proveniente dalla Francia.
A darsi battaglia saranno i padroni di casa della Shardana old rugby, l’Old 7 fradis Sinnai, il Bold rugby club, la Ruderi rugby Roma, la Villaold Asd, e la Racing retro-rugby Ajaccio. Al termine si esibiranno le scuole di ballo Dynamica di Capoterra e la scuola di Ballo country Devil’s Saddle. Il torneo si chiuderà con le premiazioni e il classico terzo tempo con il menù della cucina sarda: il dopo cena sarà allietato dalla musica dei dj Alessio e Andrea Palmas.