Accordo siglato tra il Comune e l’Anas: il tratto della Strada statale 195 che attraversa il territorio di Capoterra diventa comunale, e finalmente potrà essere realizzato il progetto della rotatoria di Picciau. Per la viabilità locale è una svolta, visto che con il declassamento il Comune potrà occuparsi della gestione del traffico di quella che sino allo scorso anno era l’unica via di collegamento tra Cagliari e la costa sulcitana, ma porterà in dote anche in carico le manutenzioni. Per il momento, a passare sotto la gestione del Municipio di via Cagliari sarà il tratto compreso tra la rotatoria di Maddalena spiaggia sino al confine con Sarroch. Esclusi per ora i tratti di Su Loi e dalla rotatoria di Macchiareddu verso Capoterra, che diventeranno comunali appena i cantieri dell’Anas che interessano le due zone verranno chiusi. Il sindaco, Beniamino Garau, ha già un piano per sistemare i problemi principali della strada ereditata dall’Anas: “Metteremo in sicurezza i marciapiedi, ormai ammalorati, e posizioneremo le ringhiere dove mancano, inoltre realizzeremo gli attraversamenti pedonali perché quella dovrà essere considerata una strada urbana. Ma l’aspetto che più di tutti ci soddisfa è quello di poter finalmente realizzare la rotatoria di Picciau, un’opera che i residenti attendono da tanti anni, bloccata dalla burocrazia: i nostri uffici sono già al lavoro per la progettazione".

Gestire la strada comporterà anche dei costi, ma il Comune ha la soluzione per coprirne una parte. “Con la 195, a partire dal prossimo 1°gennaio, avremo in concessione anche gli spazi pubblicitari a bordo strada – spiega Garau -, gli introiti provenienti dai cartelloni verranno reinvestiti nelle manutenzioni stradali. Siamo certi che questa autonomia porterà grandi benefici, ringraziamo i vertici e gli uffici dell’Anas perché hanno seguito questo percorso con grande efficienza”. Il declassamento è positivo anche per Efisio De Muru, capogruppo del Pd: “Si chiude una battaglia iniziata dall’amministrazione guidata da Giorgio Marongiu, che sono certo porterà importanti ricadute economiche sul territorio, ne è l’esempio la zona dell’ex 131 di Sestu, diventata dopo il declassamento a comunale un polo commerciale di grande importanza”. Più scettico l’ex sindaco, Francesco Dessì: “Molto positivo il fatto che verrà realizzata la rotatoria di Picciau, il passaggio di consegne della strada però non mi convince, non credo basteranno i soldi della pubblicità a coprire spese enormi come quelle necessarie per asfaltare l’intero tratto. Forse sarebbe stato meglio una gestione ibrida, come quella che siglammo noi per l’illuminazione stradale”.

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