L’elicottero in volo di mattina presto, decine di pattuglie dei carabinieri in giro per il paese per eseguire una serie di perquisizioni. Così si è svegliata stamattina Capoterra per una grossa operazione dei militari della stazione del paese, della compagnia di Cagliari e del nucleo investigativo provinciale: alla fine sono stati sequestrati quasi otto chili di droga (due di cocaina in panetti) e 130mila euro: sette giovani (una è minorenne) sono stati arrestati.

Le indagini scattate dopo una serie di episodi di violenza, minacce, aggressioni e una sparatoria, hanno portato i sospetti su un gruppo di giovani. Il pm Giangiacomo Pilia ha disposto undici perquisizioni e in sette casi sono arrivati riscontri positivi.

Sono stati arrestati Alessandro Loi (30 anni), Simone Pili (21) e la fidanzata minorenne, Gabriele Pireddu (19), Alessandro Vidili (21), Gian Marco Tatti (21) e Fabio Tavella (23). 

Loi, secondo la ricostruzione dei carabinieri, ha tentato di liberarsi di un borsello. All’interno gli investigatori hanno recuperato una chiave di un appartamento utilizzato dal giovane. Dentro c’era il grosso della droga: due chili e mezzo di cocaina purissima ancora in panetti e quattro chili di hascisc. Ritrovati anche 130 mila euro.

Nelle case di altri sei indagati sono state recuperate altre dosi di hascisc, marijuana e cocaina. Nell'abitazione di un altro indagato – non arrestato – una pistola regolarmente detenuta su cui sono in corso degli accertamenti tecnici. 

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