È stato inaugurato stamattina e così, dopo Palazzo Siotto, anche la scuola primaria “Giovanni Lilliu” di via Garavetti ha il suo “Giardino dei giusti”, uno spazio dedicato ai “giusti” della Shoah. Un memoriale a chi si è opposto ai genocidi e ai crimini contro l'umanità, Donne e uomini che hanno sfidato i nazi fascisti, la paura e il pericolo per salvare tante e tanti ebrei dallo sterminio. Nel cortile della scuola c'è un albero per ogni uomo che ha scelto il bene.

Il progetto curato da maestra Laura Chicca ha coinvolto diverse classi della scuola in un percorso fatto di riflessioni, ricerche, attività. A ogni albero sono state appese i disegni dei giusti fatti dai bambini e dalle bambine della scuola e sono stati realizzati con “mattonelle” in forex. Lungo la recinzione della scuola, invece, sono stati appesi dei “QR code”, riconducibili ai disegni, questi scansionati racconteranno la storia del Giusto di riferimento.

«Nelle classi abbiamo letto la storia di queste eroine e di questi eroi, non ci sono tutti i disegni dei bambini e delle bambine, ne abbiamo scelto alcuni che possano simboleggiare come hanno vissuto nella storia un esempio di altruismo e di amicizia», ha detto maestra Chicca. Un orgoglio anche per la dirigente Alessandra Cocco: «è un progetto che ci ha permesso di tenere fede al grande insegnamento che Lilliu ci ha lasciato e di tenere viva la memoria storica per guardare meglio al futuro».

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