Sette mezzi navali impegnati, i soccorsi dei dispersi e dei feriti per un maxi incendio su una nave da crociera, a Cagliari. Fortunatamente, però, si trattava solo di un’esercitazione. Il rogo simulato ha visto la presenza di 50 soggetti, che impersonavano passeggeri ed equipaggio. 

Il may day è stato lanciato alle 10, col via al test e la smobilitazione di Guardia costiera, Guardia di finanza, carabinieri, vigili del fuoco, Croce rossa e un elicotttero delle Fiamme gialle. I mezzi hanno pattugliato le varie zone e aiutato militari e volontari della Croce rossa nelle vesti dei dispersi, col contributo dei rescue swimmers della Guardia costiera.

Successivamente son stati recuperati i manichini che simulavano i feriti, da trasportare nel posto medico avanzato allestito dal 118 sulla banchina del porto. 

I mezzi della società Rimorchiatori sardi e quelli dei vigili del fuoco, invece, hanno lavorato sul fronte dell'antincendio, mentre quelli della società Castalia, concessionaria nazionale del servizio antinquinamento, hanno proceduto alla bonifica dell'area, nella quale è stato simulato lo sversamento di 30 mila litri di carburante.

(Unioneonline/L.Ne.)

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