Burcei, rete idrica malandata: sopralluogo di Abbanoa, con tecnici e sindaco
Lunedì una riunione per trovare soluzioni e individuare gli interventi da eseguirePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
«Una condotta del diametro di 200 millimetri ormai vecchia, lunga 9 chilometri, dall'acquedotto di Corongiu a Burcei e intervallata da due impianti di sollevamento per superare un’altezza di quasi 400 metri, il tutto in un territorio particolarmente aspro e caratterizzato da formazioni rocciose e fitta vegetazione»: sono le criticità che contraddistinguono l’acquedotto del Comune di Burcei, entrato di recente nel Servizio idrico integrato del gestore unico.
Si tratta anche dell’unica fonte di approvvigionamento per il serbatoio comunale dal quale dipende l’approvvigionamento idrico tutta la rete del paese.
La scorsa settimana la condotta ha subito diverse rotture interrompendo la fornitura d’acqua dal potabilizzatore di Corongiu: i tecnici di Abbanoa e le squadre del pronto intervento hanno lavorato senza sosta tra innumerevoli difficoltà. Riparato un punto, si apriva una falla in un altro.
Per questo motivo il presidente del CdA di Abbanoa, Giuseppe Sardu, e il sindaco di Burcei, Simone Monni, hanno convenuto sulla necessità di mettere in campo soluzioni strutturali che possano far superare l’attuale situazione precaria dell’acquedotto.
Lunedì è previsto un incontro e in vista di questa riunione i tecnici di Abbanoa e il Comune si sono messi al lavoro per effettuare le verifiche sul campo. I sopralluoghi stanno riguardando anche la ricerca di fonti alternative di approvvigionamento presenti nel territorio che potrebbero sopperire alle interruzioni dell’acquedotto servito dall’impianto di Corongiu, anche in prospettiva di importanti interventi di rifacimento delle condotte.