I colleghi volontari primi a intervenire sull’incidente di Luca Rivera: dramma nel dramma a Villasimius
L’agente immobiliare morto dopo la caduta dalla Vespa collaborava con l’associazione “Costa Sud Est”: gli amici del 118 non hanno potuto fare niente per salvarloPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
I primi ad accorrere sono stati gli operatori del 118 dell’associazione “Costa Sud Est”di Villasimius, quella per la quale anche lui prestava servizio di volontariato. Un dramma nel dramma. Perché al loro arrivo per Luca Rivera, 55 anni, agente immobiliare, non c’era più niente da fare.
La tragedia si è consumata questa mattina intorno alle 10 sulla Provinciale 17, a poca distanza da Capo Boi, alle porte di Villasimius. Rivera era in sella alla sua moto quando, per cause ancora da accertare, ha perso il controllo finendo in un piccolo dirupo: non è chiaro se prima abbia urtato contro un’auto.
I primi accertamenti parlano del tentativo di evitare un fuoristrada che stava effettuando una svolta, dell’impatto contro un veicolo in sosta e della caduta, su un lungo rettilineo.
Sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco della centrale di Cagliari e gli agenti della polizia locale del paese del Sarrabus per ricostruire l’esatta dinamica della disgrazia e le eventuali responsabilità.
La notizia si è diffusa immediatamente suscitando grandissimo cordoglio. «Un dramma che ci lascia sgomenti», ha detto il sindaco di Villasimius Luca Dessì, «abbiamo perso una persona perbene, gran lavoratore, impegnato nel sociale e nel volontariato».
(Unioneonline)