Un bandito è ricercato dagli agenti del Commissariato di Quartu dopo essere stato costretto ad una precipitosa fuga da una impiegata di 51 anni.

Entrato nella sua abitazione sul litorale di Quartu per compiere una rapina, indossava una mantellina, un cappuccio e una maschera di Halloween. In mano una pistola. Voleva soldi, aveva fretta.

La donna ha però reagito, ingaggiando con l'uomo mascherato una autentica colluttazione e riuscendo anche a morsicarlo ripetutamente a una mano. Il tutto è finito sotto l'occhio di una telecamera con le immagini che potrebbero tornare utili per risalire al malvivente.

Le indagini del Commissariato di Quartu sono condotte dal dirigente Fabrizio Selis e dal sostituto commissario Gianni Noto. Un'indagine a tappeto con diversi giovani anche pregiudicati già interrogati e poi rilasciati in serata.

Tutto è accaduto alle 10 di mattina nella villetta dell'impiegata. Un racconto, quello della donna, utile a ricostruire la drammaticità di quei momenti infiniti.

"Mi trovavo in casa, quando qualcuno è entrato dall'ingresso dopo aver scavalcato la recinzione. Mi sono trovata di fronte una persona vestita con abbigliamento sportivo, scalzo, volto coperto da un cappuccio e da una maschera di Halloween, Indossava anche una mantellina. Impugnava una pistola".

Il racconto dell'impiegata non tradisce alcuna emozione: "Stai zitta, non ti faccio male, mi ha detto pressando la pistola sulla mia pancia. Mi ha messo le mani in bocca, non potevo neppure urlare".

È stato a questo punto che la donna ha comunque reagito con coraggio e determinazione. "L'ho morsicato ripetutamente a una mano. Ho urlato il nome di mia figlia, 16 anni, che dormiva nella sua camera. A questo punto, lo sconosciuto ha capito che non ero sola ed è scappato".

Scattato l'allarme, la centrale operativa del Commissariato di Quartu ha inviato sul posto alcune pattuglie. Il dirigente Fabrizio Selis e il sostituto commissario Gianni Noto hanno già raccolto con i propri collaboratori elementi utili per identificare il bandito.

A tarda sera, in Commissariato si continua senza soste. L'indagine potrebbe essere a un bivio.
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