Lascia due figlie di 7 e 2 anni Alessandro Cambuca, il ragazzo di 27 anni ucciso la scorsa notte a coltellate ad Assemini.

Si dice «allibito e frastornato» il sindaco di Villaspeciosa Gianluca Melis. «Lo conoscevo da sempre, un bravo ragazzo, un po’ vivace ma sempre gentile ed educato, normalissimo. Sono molto dispiaciuto per la famiglia, conoscevo benissimo il padre con cui ho lavorato per vent’anni».

Il giovane da un po’ di tempo si era trasferito ad Assemini per convivere con la sua compagna, da cui aveva avuto una figlia di appena 2 anni. L’altra figlia, di 7 anni, l’aveva avuta da una precedente relazione.

«La nostra è una piccola comunità, ci conosciamo tutti e tragedie del genere colpiscono. Non sono abituato ad avere notizie del genere, sono frastornato», afferma il primo cittadino, che ha scritto su Facebook un breve post per mostrare vicinanza alla famiglia e soprattutto alle due figlie di Cambuca. «Le notizie che non vorresti mai ricevere. Tristi e attoniti siamo vicino ai due angioletti che hanno perso il proprio padre. Vicini a tutti i familiari. RIP in pace e vola alto Ale!».

Sull’episodio è intervenuto anche il sindaco di Assemini Mario Puddu: «Un’abitazione di Assemini stanotte è stata teatro di un accoltellamento in cui purtroppo ha perso la vita un giovane ragazzo. Nè la vittima, nè il presunto aggressore sono di Assemini ma la nostra comunità è ugualmente scossa da questo tragico evento. Questi continui fatti di cronaca ci allarmano e ci lasciano la brutta sensazione, per non dire convinzione, che la vita sembra avere sempre meno valore. Ed è un fatto che noi non possiamo né dobbiamo accettare e su cui è necessario fermarsi a riflettere. Condoglianze alla famiglia del giovane», ha scritto su Facebook.

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