Giunge al termine “Avanti tutti”, il progetto contro la dispersione scolastica che ha coinvolto gli studenti di Sarroch e Pula. La giornata conclusiva del percorso didattico e laboratoriale, organizzato dalla cooperativa sociale Asgesa per contrastare il fenomeno diffuso della dispersione scolastica nei due paesi, si è tenuta ieri nella Sala del Consiglio comunale di Pula. L’iniziativa è stata promossa dalla Regione nell’ambito dei fondi europei, con la partecipazione delle amministrazioni comunali di Pula, Sarroch, Villa San Pietro e degli Istituti comprensivi dei comuni interessati.

Ad animare la giornata finale del progetto sono stati gli studenti e le studentesse delle scuole coinvolte nel progetto, con un focus particolare - a cura del pedagogista e coordinatore del progetto Stefano Pinna - sulle buone pratiche attivate per arginare la piaga dell’abbandono scolastico.

Contestualmente il confronto ha messo al centro il ruolo della famiglia nella motivazione allo studio e le metodologie di lavoro multidisciplinare per la presa in carico dei bisogni educativi speciali. Moduli e interventi che nel corso dei mesi hanno avuto come obiettivo quello di favorire l’inclusione scolastica rendendo più attrattivo il contesto formativo dell’ambiente scolastico.

Un percorso rivolto in particolar modo ad un target di età che va dai 6 ai 14 anni, con un'attenzione rivolta soprattutto a quei casi di confine, ovvero situazioni di svantaggio psicofisico e socioeconomico. 

Il progetto, che si è chiuso con la volontà di consolidare nel territorio una vera e propria rete di inclusione scolastica, ha elaborato nel corso dei mesi specifiche attività educative personalizzate, con laboratori, momenti di animazione e azioni rivolte a genitori e gruppi di cittadini. 

Al termine dell’incontro sono stati proiettati i video contenenti gli esiti scenici che hanno avuto come protagonisti studenti e studentesse degli istituti coinvolti.

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