E' finanziato da Regione e Provincia, che funziona ogni giovedì dalle 9 alle 12 e che è gestito dalla cooperativa Adest di Santadi.

La maggior parte delle violenze avviene tra le mura domestiche, come ricorda l'assessore provinciale uscente alle Politiche sociali e sanitarie Nicola Garau: "Nell'85 per cento dei casi è il marito che picchia la moglie o si tratta di un fidanzato che è stato lasciato. Spesso le vittime sono minorenni. Lo scorso anno i casi segnalati sono stati quasi 40. Purtroppo la Regione ha ridotto i fondi in questo ambito, ma il servizio è garantito almeno fino alle fine del 2014".

Per entrare in contatto con i centri antiviolenza del Medio Campidano si può chiamare il numero nazionale 1522 e a San Gavino ad accogliere le donne che hanno bisogno d'aiuto c'è la giovane psicologa psicoterapeuta Anna Mallocci.

L'articolo completo di Gigi Pittau su L'Unione sarda oggi in edicola
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