Declassata la strada del mare, dove viene imposto il limite di velocità a 30 chilometri orari.

Sarebbero legati alla sicurezza i motivi che hanno convinto la Provincia di Nuoro a imporre il limite di velocità lungo quei sei chilometri della circonvallazione di Sindia, inaugurata nel 2007 e considerata un'opera fondamentale per il collegamenti tra il Marghine e la Planargia.

L'ultima volta per il dissesto è stata chiusa al traffico il 5 febbraio del 2014 e riaperta il 20 giugno del 2016, dopo un intervento tampone della provincia, con un finanziamento di 300mila euro.

Il declassamento di quel tratto di strada non viene accolto con favore dall'Unione dei Comuni del Marghine. "Capisco la necessità di mettere in sicurezza la strada, ma non giustifico il ritardo che la Provincia di Nuoro sta accumulando su un importante intervento - dice il presidente Antonio Succu -. La Provincia ha ricevuto un finanziamento di 2 milioni e 705 mila euro già nel novembre del 2015. L'aggiudicazione dell'appalto per i lavori, previsto per la fine dello scorso anno, ad oggi però non è stato ancora bandito. Se non arriveranno risposte immediate sull'avvio delle procedure mi farò promotore di un incontro che metta insieme i Sindaci del Marghine e della Planargia unitamente ai Consiglieri regionali del territorio".
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