In alcuni istituti  la campanella è  suonata oggi, in altre domani, ma ormai in tutte le scuole  superiori oristanesi è iniziato il nuovo anno scolastico. A Oristano sono cinque, mentre i quattro presenti  in provincia sono decentrati nei territori storici della Planargia, Alto Oristanese, Terralbese e  Marmilla.  Ovunque non si registrano problemi di insegnanti in quanto  l’ufficio scolastico sta procedendo con la nomina dei docenti.  Anche dal punto di vista  logistico e strutturale per quanto riguarda aule, laboratori e palestre, dalle scuole non vengono messe in luce criticità particolari.

 Il Don Deodato Meloni, che comprende i corsi alberghiero ed agrario, sarà frequentato da oltre mille alunni  e le classi dislocate, fra Nuraxinieddu, viale Diaz e via Carducci. All’Istituto Tecnico Industriale Othoca, guidato ancora per un anno dal dirigente scolastico Franco Frongia, fra Oristano ed Ales gli studenti sono invece 960 che usufruiranno di 52 classi.  Al Mossa di via Carboni della  dirigente Marilina Meloni, quello che sta per iniziare è un anno importante considerato il  superamento ancora del tetto dei mille alunni che permetteranno di costituire ben 58 classi. Al  “Mariano lV d’ Arborea”  che ha una sede anche a Ghilarza,  sono circa 750 i   frequentanti il liceo tradizionale, il linguistico e lo sportivo.

Al “De Castro”,  il  dirigente scolastico Pino Tilocca evidenzia una situazione di quasi normalità. Gli alunni sono complessivamente  893 iscritti  (di cui 57 disabili) e  44 al  corso carcere, mentre le classi sono  18 al Classico, 19 all' Artistico, 17 a Terralba.   Al “Benedetto Croce”, del dirigente scolastico Salvatore  Maresca nei 4 licei frequenteranno 940  alunni  per 45 classi. All’ Istituto "Pischedda" di Bosa,  guidato dalla dirigente Rossella Uda i ragazzi che rientrano a scuola sono 554, mentre le classi formate 33.  

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