Grazie a una lezione speciale si apriranno le porte del Centro Europeo di Documentazione del Romanico, a Santa Giusta. Sabato 10 giugno, l’Università di Sassari e la sua sede gemmata di Oristano, il Consorzio Uno, saranno ospiti del Centro per una lezione sui restauri delle chiese romaniche in Sardegna dall’Ottocento a oggi per garantire la tutela e la valorizzazione e comprenderne la loro consistenza attuale.

«L’incontro tra la Fondazione Sardegna Isola del Romanico e l’Università di Sassari, in questo caso con la facoltà di Architettura, Urbanistica e Design di Alghero - spiega il presidente della Fondazione Sardegna Isola del Romanico Antonello Figus -  parte da una convenzione di collaborazione firmata tra le parti nei giorni scorsi, che prevede, tra le altre cose, anche questo genere di incontri e di supporto reciproco alle diverse attività messe in campo dalla Fondazione o dall’Università».

Alla lezione, che inizierà alle 9,30, potranno partecipare gli studenti dalla scuola di specializzazione in Beni Archeologici di Oristano e gli studenti del Dipartimento di Architettura, Design e Urbanistica di Alghero. La lezione sarà tenuta da Bruno Billeci, docente dell’Università di Sassari, e dalla docente Maria Dessì, che parlerà invece dei restauri che hanno interessato la basilica di Santa Giusta, nella quale gli studenti si recheranno al termine della lezione per un sopralluogo di studio. 

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