Equilibrio, fatica ma anche divertimento e tanta voglia di arrivare primi al traguardo. Nello stagno di Santa Giusta in questi giorni non si vedono solo i pescatori, ma anche chi domenica mattina salirà sopra i fassonis per partecipare alla tradizionale Regata. I regatanti si allenano in vista del grande giorno: sulle imbarcazioni di giunco si dovranno sfidare a colpi di remi lungo un percorso di circa 600 metri. Saranno in tutto quindici: il rischio di perdere per sempre un tradizione nata dal 1978 è quindi scongiurato.

La missione degli organizzatori dell’evento, la Pro loco e l'associazione “Is Fassoneris”, è quindi riuscita. Fino a pochi anni fa i partecipanti erano pochi, gli anziani avevano deciso di mollare per via dell’età. Ecco perché l’associazione aveva iniziato a coinvolgere i giovani del paese. «Siamo riusciti a raggiungere il nostro obiettivo», ha detto il vicepresidente dell'associazione Marco Pili, che è anche il regatante con più sfide alle spalle. «Sapere che la nostra storia non morirà ci rende orgogliosi. Durante l’estate i giovani hanno realizzato quattro nuovi fassonis durante i corsi che stiamo promuovendo da due anni. Da pochi giorni invece hanno iniziato le prove in acqua. È tornata la festa di una volta».

Lo spettacolo che attira tantissime persone andrà in scena domenica: lo scopo è come sempre quello di valorizzare le tradizioni storiche del paese, coinvolgendo visitatori e turisti. Sarà un ritorno al passato, quando i pescatori trascorrevano ore e ore sopra le barche per portare a casa chili e chili di pesci. Prima ci sarà la gara a remi, poi quella a cantoi: i partecipanti dovranno dimostrare forza ed equilibrio stando in piedi sopra la barca con in mano un lungo bastone formato da tre canne fasciate assieme. Il giorno prima, quindi sabato, dodici bambini si esibiranno sopra le cius, le antiche e piccole barche in resina utilizzate un tempo dai pescatori dello stagno.

Vittorio De Lauso, presidente della Pro Loco dal 1990: «Se non ci fosse stato questo cambio generazionale la regata rischiava di rimanere solo nei ricordi di tutti noi. Ecco perché l’evento ora ha un sapore diverso». Si comincia venerdì, con un apericena e karaoke in compagnia del duo Titty e Franco. Alle 20, la degustazione gratuita di pasta con le cozze. Sabato 30 alle 18 l’apertura degli stand di birra a cui seguirà la regata dei cius a remi. Alle 20.30 degustazione gratuita della pasta con bottarga. Alle 22 lo spettacolo musicale “Echo 80”. Domenica 3, alle 9.30, la sfilata dei regatanti, che partirà dalla piazza del municipio. Alle 10.30 l’inizio della regata. Poi degustazione di anguille e muggini arrosto. Alle 20 la sagra gratuita dei muggini arrosto. 

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