Ritorna d’attualità il progetto del parco agri voltaico che sta facendo discutere amministratori e cittadini.  Nei giorni scorsi, come atto dovuto, l’ufficio tecnico comunale  ha pubblicato un nuovo avviso relativo alla procedura di valutazione di impatto ambientale per l’impianto “Mogoro Agrisolare”.

Si tratta del progetto  proposto dalla società norvegese Sky 40 srl con un intervento  che prevede l’occupazione di una novantina di ettari in  località “Perdiana”.

La stessa società ha recentemente trasmesso al ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica,  la documentazione integrativa, perfezionata in data 7 luglio.

Ora, come previsto dalla normativa, dalla data di pubblicazione della documentazione sul sito del ministero decorrono 15 giorni per la presentazione di osservazioni da parte di cittadini, enti e associazioni interessate. I contributi possono essere inviati via pec  tramite l’applicativo web del ministero.

Il responsabile del servizio tecnico comunale  Paolo Frau, informa la cittadinanza che è possibile prendere visione degli atti aggiornati e  partecipare attivamente, contribuendo con eventuali osservazioni o elementi conoscitivi.

Argomento ampiamente dibattuto peraltro già  durante una affollata assemblea, dove la cittadinanza aveva già espresso la netta contrarietà all’impianto, che, se attuato, «deturperebbe in maniera irreversibile  una vasta area di grande pregio storico e  ambientale».

Era stato un incontro molto partecipato al quale su unvito del sindaco Donato Cau  avevano preso parte Fabrizio Pilo dell’Università di Cagliari, Marco Pau e Antonio Muscas  rispettivamente presidente e vice presidente di “Su Entu Nostru” di Villacidro.

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