Tutti ammassati uno sull’altro. Nei vagoni del treno mancava l'aria e alcuni si sono sentiti male.

Il convoglio che ieri mattina è partito da Oristano con destinazione Cagliari, quello delle sette e trenta, era strapieno ancora prima della partenza: a bordo tantissime donne che dovevano raggiungere la città per partecipare alla maratona solidale SoloWomenRun. Un evento pubblicizzato da mesi. Ma nonostante questo Trenitalia non ha pensato di potenziare le corse.

Tanti i disagi e le proteste dei viaggiatori che hanno pagato il biglietto per stare in piedi. Un incubo durato un’ora e mezza. Quando il convoglio è partito dalla stazione di Oristano tantissime donne erano già in piedi. Ma i veri problemi sono iniziati quando il treno si è fermato alla stazione di Marrubiu.

Qui non sono salite solo tante maratonete ma anche i ragazzi che avevano appena terminato la serata in una nota discoteca del posto. Sui vagoni un caos totale. Qualcuno è finito persino a terra. Mentre andare in bagno era impossibile. A Serramanna e Villasor il convoglio non si è nemmeno fermato. Tutti non vedevano l'ora di abbandonare quel treno “maledetto”. Immancabili le proteste.

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